Tecnica SMED: come ridurre i tempi di setup nella produzione industriale
Abbiamo recentemente pubblicato una guida dedicata al Total Productive Maintenance, introducendo un tema fondamentale nella visione produttiva Kaizen: il miglioramento delle prestazioni delle macchine e degli impianti. In particolare, abbiamo chiarito come lo strumento TPM sia funzionale a eliminare le inefficienze dei macchinari.
In questo nuovo contributo, completiamo il discorso, concentrandoci su una tecnica ideata con l’obiettivo di lavorare sull’ottimizzazione dei tempi di setup delle macchine: la SMED (Single Digit Minute Exchange of Dies)
SMED: che cos’è
La tecnica SMED, acronimo di Single Minute Exchange of Die (letteralmente “cambio stampo in solo digit”), è una metodologia che agisce sui cambi produzione. La sua finalità è di ridurre i tempi di setup, ovvero il tempo necessario per preparare una macchina o un impianto per la produzione di un nuovo prodotto.
L’obiettivo finale della tecnica SMED è definire un processo di setup che sia ripetibile e efficiente, in modo che chiunque possa eseguirlo rapidamente e senza errori.
Come funziona la tecnica SMED
Nella tecnica SMED, il tempo di cambio produzione di una macchina viene studiato in modo approfondito per identificare tutte le attività non necessarie e che, pertanto, possono essere eliminate.
In particolare, si distinguono le attività che devono essere eseguite a macchina ferma (IED), da quelle che possono essere eseguite a macchina in funzione (OED).
A seconda che l’attività sia di tipo IED o di tipo OED:
- Tutto ciò che deve essere fatto a macchina ferma viene eseguito in un’unica fase
- Tutto ciò che può essere fatto a macchina in funzione viene eseguito prima di aver spento la macchina o dopo averla riaccesa
Seguendo questo approccio è possibile ridurre il tempo di cambio produzione anche del 50%.
L’impatto del fattore umano nella tecnica SMED
Abbiamo parlato in moltissimi contenuti di quanto il fattore umano sia decisivo nel perseguire attività di miglioramento continuo (si vedano in proposito le guide “Burnout Vs. stato di flow: gli obiettivi SMART” e “Servant leadership: un nuovo modo di intendere la figura del leader”). Questo concetto è più che mai vero anche per ciò che riguarda l’applicazione del sistema SMED.
L’impatto della persona nell’applicazione della tecnica SMED è fondamentale. La tecnica SMED richiede un impegno significativo da parte di tutte le persone coinvolte nel processo di setup. Il personale coinvolto nell’applicazione della tecnica SMED deve essere in grado di:
- Comprendere i principi della tecnica SMED
- Identificare le attività che possono essere convertite da IED in OED
- Sviluppare soluzioni per ridurre i tempi delle attività IED
- Formare il personale operativo sulle nuove procedure di setup
Se le persone coinvolte nell’applicazione della tecnica SMED non sono in grado di svolgere queste attività, è probabile che l’implementazione della tecnica non sia efficace.
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